lunedì 6 agosto 2012

Ale, lo zen e il taglio del cocomero

Allora, naturalmente non c'è bisogno di dirvi che non sono una persona esattamente "normale".
Ovvero sono normale come tutti voi....o quasi...
Solo che ho quella deficienza, nel senso di mancanza, che mi porta a fare cose idiote di quando in quando....di quando...più quando che altro....
Ad ogni modo, essendo io così stata forgiata dal divino volere, i miei compagni di vita altrimenti non posson essere.
Vi presenterò, in questo post, uno dei nostri amici, che usa con maestria un'antica arte, appresa durante lunghi anni; anni in cui ha studiato le millenarie arti dello "zen ed il taglio del cocomero". Questa arte a pochi tramandata.
Pochi scelti.
Pochi scemi.
Ve lo presenterò in un altro post nella sua versione "seria", ovvero quando il gene "n" (normalità) si impadronisce di lui. Perchè ciò che è giusto è giusto. Diamo a Cesare ciò che è di Cesare e blablabla...ad un certo punto il telefono impazzirà. Sono io che davanti a cotanta arte mi commuovo e quasi svengo.
Ma adesso ve lo voglio presentare in tutto il suo splendore.



Alessio, lo zen e il taglio del cocomero.

1 commento:

  1. come vi avevo detto si nota che manca poco cado sulla panca (l'altra) perchè stavo ridendo e ho perso l'equilibrio! Per fortuna che c'era l'Amanda o finivo dritta per terra :D

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